Si può pensare a una Roma (squadra e città, s’intende) senza il Pupone ? Si può immaginare un’Italia senza la Fiat ? Giorni tristi ci attendono. Niente più lamentele su presunte ingiustizie subite, dal pallone d’oro mancato al terzo rigore negato (i primi due, comunque li danno …). Niente più Duna e casseintegrazioni pagate da tutti noi per salvare la fabbrica più italiana che ci sia (con un po’ di capitali stranieri e auto prodotte in Brasile, Polonia, Zimbawe, Kurdistan, ecc. ecc.)
Eppure ce la possiamo fare. Tranquilli, anche senza di loro, ce la possiamo fare.
Eppure ce la possiamo fare. Tranquilli, anche senza di loro, ce la possiamo fare.
12 gennaio 2011
