Sarà pur vero che l’essere onnipotente consente di curarsi contemporaneamente di tutte le cose che accadono nell’universo, dedicando attenzione perfino al rumore di ogni foglia che si muove in ogni foresta di questo e di ogni altro possibile mondo, però non riesco a credere che tutti i temi appassionino con pari intensità l’Onnipotente. 22 novembre 2010