inarrestabili

Pare che nel nostro parlamento giri parecchia cocaina e anche un pochino di marijuana. In tutta onestà, vedendo l’operato dei nostri deputati, il dubbio che fosse volata qualche canna di troppo ci era venuto anche a noi, ma ora la conferma viene addirittura dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, onorevole Giovanardi.




25 giugno 2008